Avere un’amica
laureata in medicina è una figata.
Se poi la
suddetta amica lavora alle terme e pratica le insufflazioni, è anche meglio.
Non sapete
cosa siano le insufflazioni?
Male per
voi, perché sono la nuova frontiera del piacere.
Viene
inserito un tubicino a uncino nella cavità nasale fino a raggiungere il cavo
orale.
Una volta
qui, viene ruotato e ritirato verso la narice fino a imboccare il condotto
tubarico , anche detto Tuba o Tromba di Eustacchio.
Successivamente
viene introdotta dell’aria direttamente nella tuba attraverso il catetere.
Qui la trama
si infittisce e viene il bello.
Nel preciso
istante in cui si stappa la tuba, il paziente prova un’intensa sensazione di
piacere che lo porta a forti esclamazioni di apprezzamento e ad ansimi di varia
natura.
Si verifica
quello che, nelle sole terme romagnole e solo fra pochi prescelti, viene
chiamato orgasmo tubarico.
Chi l’ha
provato narra di sensazioni paradisiache che nulla hanno a che vedere con il
becero piacere sessuale da tutti ricercato e agognato.
Questo tipo
di orgasmo è per soli e veri intenditori.
Oppure per
pervertiti dotati di smisurata fantasia.
Vi porto una
testimonianza a supporto di quanto narrato:
Amica: “Signore
la sente l’aria?”
Paziente: “Sì,
sento una certa arietta in gola”
Amica: “No,
signore. L’aria la deve sentire nelle orecchie”
Paziente: “Adesso
che mi ci fa pensare, la sento anche nelle orecchie”
Amica: “Benissimo.
Fra poco dovrebbe sentire la tuba aprirsi, stapparsi”
Paziente: “Oooohhhhh!!!!
Sììììììììììììì!!!! La tuuuuubaaaaaaa!!!!!!”
Si conclude
qui la prima lezione di educazione sessuale della dottoressa Courtney.
Mi raccomando: siate audaci, non abbiate paura di
sperimentare il vero piacere!
Maddai sono appena andato a cercarmi questa bizzarria di una tecnica! Incredibile! Io però avrei paura a farmi mettere un catetere nel naso... MMah!
RispondiEliminaLe insufflazioni alle terme sono pratica molto diffusa.
RispondiEliminaOvviamente "l'orgasmo tubarico" è un soprannome che hanno dato scherzosamente i medici alla reazione di certi pazienti quando si rendono conto di aver ritrovato l'udito creduto perduto
oddio, e che fine farà il caro vecchio mignolo nell'orecchio?
RispondiEliminaL'essere umano evolverà e fra qualche anno l'uomo nascerà senza mignoli.
RispondiEliminaSorgerà un problema per gli itterici: venir scambiati per dei personaggi dei Simpson!