Nella mia vita non mi sono mai rotta niente.
Niente braccia, polsi, caviglie, gambe o quant’altro.
Al massimo presi uno strappo al collo in quinta elementare
facendo la verticale sulla testa sul divano.
Era il mio passatempo preferito stare a testa in giù.
Anche in macchina mettevo sempre la testa al posto dei piedi
e i piedi contro il lunotto posteriore.
Adesso non riesco a starci per più di qualche secondo.
Sarò diventata intollerante.
A pensarci bene, però, qualcosa me lo ruppi: il dito medio della mano destra quando avevo 4
anni.
Mia mamma mi chiese di portare un barattolo di pomodoro
fuori per farlo aprire a mio babbo.
Era un compito difficilissimo e super impegnativo e a causa
dell’estrema concentrazione caddi dalle scale.
Ma non mi sono fratturata il dito per la caduta, bensì
perché il barattolo mi cadde sul dito.
Ero una rockstar già a 4 anni.
p.s. la stecca che mi misero mi ha permesso di fare i
gestacci di nascosto a chiunque. Erano soddisfazioni!
Io ruppi il dito medio della mia migliore amica chiudendoglielo nella portiera dell'auto.
RispondiEliminaMi disse "almeno mi hai rotto quello giusto" -_-
non ho rotto niente nemmeno agli altri...che vita triste!
EliminaSe parliamo di ossa, mai rotto nulla.
RispondiEliminaSe parliamo di altre appendici pendule, beh, ho perso il conto.
le appendici pendule si rompono anche quando non pervenute
EliminaIo mi sono rotto le palle, diverse volte.
RispondiElimina(commento vagamente riferito alle elezioni 2013)
appositamente per le elezioni 2013 è stato inaugurato un centro di raccolta delle palle rotte per poterle riciclare
EliminaStai attenta.. l'unica volta che ho detto che non mi sono mai rotta nulla (avevo 18 anni) dopo 10 minuti avevo il naso rotto O_o
RispondiEliminail naso no, ci tengo troppo!!!!
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