martedì 15 novembre 2011

Disgusto di una notte di mezz'autunno


Gentili inquilini dell’appartamento sovrastante,
non risulta scritto esplicitamente nel regolamento condominiale, ma vomitare sul terrazzo e sulla tenda da sole dell’abitazione sotto alla vostra è una pratica incivile.
Incolpare i piani alti non è accettabile in quanto i loro balconi rientrano di almeno 2 metri rispetto al vostro e le leggi della fisica non possono essere piegate a vostro piacimento.
Nemmeno la bambina dell’esorcista con la sua incredibile gittata potrebbe riuscire nell’impresa e, ad ogni modo, la disgustosa poltiglia incriminata non è zuppa di piselli.
Il consiglio d’appartamento ha deliberato che terremo in ostaggio le tovaglie, tappeti e strofinacci, che vi sono caduti sul nostro terrazzo nelle innumerevoli occasioni in cui ostinatamente avete sbattutto i suddetti sulla nostra proprietà, fino alla riscossione del riscatto.
Esso consiste nel conseguimento del titolo di “Essere vivente ammesso alla società civile” attraverso un corso di addestramento per esseri umani.
Distinti saluti,
La Ragazza Che A Mezzanotte Ha Tentato Di Abbattere Il Vostro Portone.

8 commenti:

  1. ah, fortuna non abito in un condominio.odio la puzza di vomito
    ciao
    veronica

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  2. Azz e io che pensavo di essere messo male a vicini..
    Alex

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  3. Ueilà! Mica cotica, che storia! -Nora*-

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  4. Il portone d'ingresso del mio palazzo è un pò come il portale di Stargate: ti getta drammaticamente in un'altro universo!

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  5. Puoi sempre minacciarli di adottare il metodo Romano/Bazzi.
    (Meglio l'erba del vicino che i vicini di Erba)

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  6. Trova qualcuno (tipo un bufalo afgano) che gli cachi sullo zerbino

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