Io urlo.
In realtà
parlo, ma tutti credono che urli.
Ho
semplicemente un tono di voce molto alto.
Almeno una
volta al giorno devo chiedere scusa a qualcuno per avergli involontariamente strillato
nelle orecchie.
Secondo me
sono gli altri ad avere un udito molto delicato.
E
soprattutto parlare piano non è sempre segno di educazione.
Una mia
compagna delle medie non parlava mai, quando lo faceva il suo volume era quasi
impercettibile, ma i contenuti erano solo insulti e critiche.
Per fortuna
non la sentiva nessuno.
Io, al
contrario di lei, faccio ridere tutti.
L’unico
inconveniente e che quando sono arrabbiata urlo veramente.
Ma veramente
forte.
Infatti i
miei amici soffrono tutti di ipoacusia e traumi psicologici.
Un piccolo
prezzo da pagare per godere del dolce e soave suono della mia voce che racconta
cazzate.